VENERDÌ 3 DICEMBRE 2021 16:47
 

Arte

Immagini - Note autori (5)

Immagini - Note autori (Luca Lucchini)

Luca Lucchini

Mobili, dove tradizione ed innovazione coesistono in affascinante binomio, grazie alla perizia di un’impeccabile tridimensionalità  digitalizzata… E, con Lucchini, che ama definirsi “artigiano delle idee”, l’héritage della manifattura veronese (famoso nel mondo) accoglie la voce del rinnovamento nella  flessuosa parabola di cromie impressive.  Come, ad esempio, in “Viaggi”, il più recente approdo e tangibile conferma del successo tra  realtà progettuale e moltiplicazione fattiva delle potenzialità del singolo nel lavoro di squadra…  Nello sfogliare le pagine di un carnet de voyage, il tocco di un nuovo design contemporaneo  veste  una guaina cromatica sottile e seducente che parla di nostalgia nel ritrovare, esaltandoli, miti ed icone (siano Buddha, Marylin, le  Big Cities, dove l’on the road è culla di trend  e intermittenti flussi di pensiero, o  il magico velo senza tempo delle vedute veneziane…) . E  se le capitali ai quattro angoli della Terra raccolgono frammenti di vita mutuati sull’esperienza diretta dell’autore, i grandi momenti entrati a far parte dell’immaginario collettivo, della nostra memoria ‘storica’, sono nell’omaggio di Lucchini allo scorrere sequenziale di fotogrammi cinematografici (citeremo, tra i diversi, del neorealista  Giuseppe de Santis , “Riso Amaro”, in uno straordinario ‘seppia’ ):  la lanterna magica che svela i momenti trailer di un magico set.     Il sodalizio di Luca Lucchini con Andrea Prandi – personalità sensibile nel recepire le infinite sfumature di un’arte multidirezionale, tra grafica, fotografia, ‘screen’ e scultura – anima le creazioni, dove  l’Universo (soprattutto il tema dell’Origine e il moto celeste dei Sistemi) informa la complessità  dell’Umana Natura, tra Bene e Male, tra Bianco e Nero… Poiché l’anima si nutre, in frammenti ruotanti, dell’ eterno dualismo… Entità galattiche approdate sulla Terra, ‘contact’ fluttuante di una  mai conclusa carrellata visiva nel ‘frame’  di una conoscenza affidata alla Simbologia.

Caterina Berardi

Pubblicato in data 28/12/2012